La casa era immobile. La scansione del tempo in secondi sembrava essersi arrestata. Tutto era così fermo che avvertivo il disagio di essere la sola a vivere e a muovermi. E' sempre così una casa dopo che qualcuno è morto
Banana Yoshimoto
Kitchen
Quando perdi una persona cara il mondo attorno a te cambia.
Tutti ti dicono che col tempo le cose miglioreranno e che starai bene ma non è vero, semplicemente imparerai a
convivere col dolore. Sai che nulla sarà mai più come prima e non puoi farci nulla,nel bene o nel male è una svolta. Arriveranno le feste e loro non ci saranno più, tutti se ne renderanno conto ma non diranno nulla. O forse qualcuno lo dirà e subito qualcun altro cercherà di cambiare discorso perchè essere tristi in periodi di festa non fa bene. Non fa mai bene. La cosa più difficile di tutte è l'interiorizzazione del dolore: perchè all'inizio ci è concesso sfogarci ma dopo no, dopo nessuno ha più voglia di ascoltarti. E dopotutto anche tu hai finito le lacrime da versare. Ma c'è sempre un momento nella giornata in cui semplicemente guardi una vecchia foto o ti viene in mente un ricordo, c'è sempre un momento in cui ti scende una lacrima pensando a quanto era bello quando quella persona era lì al tuo fianco. E cosa puoi fare? Niente, viverlo e aspettare che passi come tutti i giorni. Perchè le lacrime saranno anche finite, l'ansia e la rabbia saranno anche passate, ma la solitudine e la sofferenza quelle ci sono sempre.
convivere col dolore. Sai che nulla sarà mai più come prima e non puoi farci nulla,nel bene o nel male è una svolta. Arriveranno le feste e loro non ci saranno più, tutti se ne renderanno conto ma non diranno nulla. O forse qualcuno lo dirà e subito qualcun altro cercherà di cambiare discorso perchè essere tristi in periodi di festa non fa bene. Non fa mai bene. La cosa più difficile di tutte è l'interiorizzazione del dolore: perchè all'inizio ci è concesso sfogarci ma dopo no, dopo nessuno ha più voglia di ascoltarti. E dopotutto anche tu hai finito le lacrime da versare. Ma c'è sempre un momento nella giornata in cui semplicemente guardi una vecchia foto o ti viene in mente un ricordo, c'è sempre un momento in cui ti scende una lacrima pensando a quanto era bello quando quella persona era lì al tuo fianco. E cosa puoi fare? Niente, viverlo e aspettare che passi come tutti i giorni. Perchè le lacrime saranno anche finite, l'ansia e la rabbia saranno anche passate, ma la solitudine e la sofferenza quelle ci sono sempre.
E dunque come uscire?
Non se ne esce.
Amare è così, ha anche i suoi lati negativi.
Ma, usando le parole di una delle mie scrittrici preferite Banana Yoshimoto:
Il pensiero che sicuramente sarebbero venute altre notti di solitudine in cui non sarei
riuscita a respirare bene, provocava in me ribellione e rifiuto. Pensare a come la vita si
ripeta mi faceva rabbrividire. E tuttavia, la certezza meravigliosa che esisteva un
momento in cui all'improvviso era possibile respirare di nuovo, mi faceva battere forte il
cuore.
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