mercoledì 3 agosto 2016

La gattara Lettrice: Giugno/Luglio 2016


CIVIL WAR vol. 3

Finale inaspettato e mi auguro non definitivo. 
Pochi combattimenti in questo volume, molto più spazio ai dialoghi che però sono ben strutturati e molto piacevoli da leggere.
Vengono approfonditi alcuni legami di Cap con i suoi più cari amici (Iron Man, Bucky).
Il finale lascia davvero l'amaro in bocca.


CIVIL WAR vol. 4



Volume interamente dedicato a Spiderman. 
La cosa più interessante è che l'uomo ragno ci viene mostrato attraverso gli occhi di chi lo ama di più. 
Se proprio devo trovare un difetto, non ho apprezzato molto i disegni ma questo per una mia preferenza stilista personale: mi piacciono i volti puliti e i primi piani perfetti, cosa che qui non ho trovato. Alcuni personaggi li ho trovati addirittura imbruttiti (ad esempio MaryJane e la Gatta). 
Dal punto di vista del racconto invece, ho trovato questo uno dei più bei volumi della saga. 


L'ATTACCO DEI GIGANTI 11-12

Molta azione, nuovi giganti e nuovi traditori. Nel volume 11 c'è un adrenalinico scontro all'interno delle mura mentre nel successivo l'azione si sposta nei boschi.



I GRANDI PROCESSI: GALILEO GALILEI

lunedì 25 luglio 2016

La Mia Estate Sul Divano


Eh si quest'anno estate sul divano a causa di forze maggiori, quindi condizionatore ''a palla'' e serie tv!

Once Upon A Time 5



Credo che questa sia stata la stagione più brutta di sempre. Ho tirato un respiro di sollievo quando è finita. Cos'è che non andava? Praticamente tutto. A cominciare da Emma signora oscura, poco convincente e molto noiosa. Altrettanto noiose e molto prevedibili le vicende nel regno di Camelot, con il re Artù più insignificante di sempre. Le cose sono leggermente migliorate nella seconda parte ambientata nell'oltretomba, anche se tutto è stato un po' troppo frettoloso. Il finale è forse l'unica cosa da salvare dell'intera stagione e mi auguro sia di buon auspicio per la prossima.


22-11-63


lunedì 4 luglio 2016

Maratona The Walking Dead: Ciao Angoscia Ciao


La devo smettere di fare le maratone di serie tv perché quando finisco poi sento che mi manca qualcosa, o qualcuno. Insomma mi sento quasi abbandonata, ma questo forse dipende solo dalla mia patologica sindrome dell'abbandono. 
Quest'anno ho finalmente visto The Walking Dead.



E l'ho appena terminato, cioè mi sono messa in pari. 
Il motivo per cui ho iniziato questa serie è per capire come era possibile che un telefilm con persone che ammazzavano zombie potesse avere tutto questo successo. Ovviamente il perché l'ho capito eccome. Qui non si parla solo di un'apocalisse zombie ma di un nuovo ordine mondiale dove se non combatti sei morto. E per combattere non intendo solo gli zombie ma anche e soprattutto le persone. Ma anche te stesso. A volte sei costretto a spegnere il cervello, ad agire quasi come uno zombie. La ricerca di stabilità e di normalità è il vero grande obiettivo. Devo ammettere che la prima stagione è quella che ho apprezzato meno, stranamente (di solito è la mia preferita o quasi) ma forse questo dipende dai personaggi. Non provavo molta simpatia per i deceduti del gruppo iniziale (fatta eccezione per Merl). 

Il mio cattivone preferito è senza dubbio il governatore.


mercoledì 15 giugno 2016

La Gattara Lettrice: Maggio 2016

L'Arte della Guerra
Sun Tzu


Non fa per me.
Pensavo fosse un insieme di principi applicabili alla vita di tutti i giorni e invece il linguaggio è completamente militaresco. Si tratta di un vero e proprio manuale di strategia militare. Una lettura e un argomento che non ritengo tra i più appassionanti. L'avevo acquistato dopo averne sentito parlare ne 'I Soprano' e l'ho preso ad occhi chiusi. Mi piace unire le mie due passioni: cinema e lettura, ma stavolta mi è andata male.


Birth Of Rivaille vol. 1-2
(L'Attacco dei Giganti)


Non mi aspettavo che Rivaille fosse una sorta di fuorilegge e che vivesse nel sottosuolo in mezzo alla sporcizia (lui che è così maniaco del pulito). La storia racconta di come si sia riunito all'armata ricognitiva. Pensavo raccontasse tutta la sua vita, invece è solo una parte. In conclusione è una lettura piacevole, ma non quanto credevo.


Civil War vol. 1-2

sabato 21 maggio 2016

Quel senso di vuoto che ti prende quando termini una serie tv

Senso di vuoto che raddoppia quando la serie in questione è I Soprano.


E pensare che l'ho iniziata senza avere un reale interesse. La sentivo citare ovunque e mi sono semplicemente detta ''ok vediamo di che si tratta''. Alla fine non puoi fare a meno di adorare quell' omone grande e grosso che decide di andare in terapia dopo aver visto le sue adorate anatre volar via dalla piscina. Così inizia la sua storia. Sei stagioni in cui ti affezioni ai personaggi e soffri quando uno di loro fa una brutta fine, pur sapendo che è di criminali che si sta parlando. 

Continuando a parlare di italoamericani, ma in un mondo completamente diverso, ho visto la prima stagione di Vinyl.

lunedì 16 maggio 2016

La gattara lettrice: Aprile 2016

L'attacco dei giganti vol. 8-9-10

Dal volume 8 in poi la storia del manga va oltre quella dell'anime, che invece è bloccato da tempo purtroppo. In questo volume e nel successivo ci sono parecchi colpi di scena e questo li rende molto avvincenti. Nel 10 volume si dà molto più spazio a personaggi che finora erano rimasti sullo sfondo e che ora si rivelano essere invece elementi chiave di tutta la vicenda. La storia diventa sempre più intricata e i ritmi più serrati.




Autobiografia di un Dandy
Oscar Wilde



Si tratta della trascrizione di una conferenza tenuta dall'autore dal titolo ''Il rinascimento artistico inglese''. Alcuni argomenti sono legati al tempo in cui l'autore scrive e per questo risultano poco interessanti (ad esempio le recensioni teatrali). Il titolo inoltre è alquanto ingannevole visto che di autobiografico non c'è nulla, si tratta per lo più di recensioni dell'autore e in questo quindi è stato un po' una delusione.



sabato 23 aprile 2016

Altro che primavera... Winter is coming!

E' iniziato ufficialmente il conto alla rovescia per la sesta stagione di GOT e intanto altre serie sono terminate. 
In primis Le regole del delitto Perfetto.



Sinceramente non credevo che la seconda stagione sarebbe stata appassionante come la prima. Ormai tutto era stato detto. Ma no! Nuove sconvolgenti rivelazioni alla ''Io sono tuo padre'' style. La scena conclusiva era piuttosto prevedibile. La mia paura è che questa serie subisca l'effetto Grey's Anatomy. Mi auguro si abbia la decenza di chiuderla prima dell'inesorabile caduta. Annalise comunque resta cazzutamente fantastica. E' la stronza che tutte vorremmo essere. 

E' finita da un po' anche la prima, e per ora unica, stagione dell'anime L'Attacco dei Giganti.



Non vedevo un anime così appassionante dai tempi di Death Note. Peccato sia finito sul più bello. Ovviamente io so già come la storia prosegue dato che sto leggendo il manga. Speriamo che, come al solito, non si porti la storia per le lunghe. 
La serie tv scoperta del periodo è senz'altro Les Revenants.

lunedì 4 aprile 2016

La gattara lettrice: Marzo 2016


Marzo è un mese che non mi piace, troppo lungo, troppo monotono. Vale la pena ricordarlo solo per un evento: il mio compleanno. Ma neanche tanto visto che io odio i compleanni. Cioè non tutti i compleanno, solo il mio. Comunque per fortuna ormai è passato, welcome aprile e allergia al polline!

L'ATTACCO DEI GIGANTI VOL 6 -7


L'anime è terminato la scorsa settimana dunque questo mese posso procedere senza autorestrizioni come ho fatto finora (per andare pari passo appunto). Mi è dispiaciuto sapere che non esiste ancora una seconda stagione dell'anime. La verità è che lo preferisco al manga. In primis per i disegni, molto più curati ma anche e soprattutto per la migliore rappresentazione dei combattimenti. C'è poco da fare, quando si tratta di combattimenti l'anime batte sempre il manga. L'abbiamo visto con Dragon Ball, Naruto e One Piece (giusto per citare i miei preferiti del genere). Comunque di aspettare l'uscita dell'anime non se ne parla proprio, sono troppo curiosa e... smemorata, già so che finirei col perdere il filo. Quindi proseguo col manga.


UNA STANZA TUTTA PER SE'
Virginia Woolf




Prima rilettura del mese (si questo mese sono due). L'avevo letto il primo anno di università per l'esame di letterature comparate. Ricordavo che mi piacque molto ma ne avevo quasi completamente rimosso i contenuti, così ho pensato di riprenderlo in mano. Si tratta di un saggio basato su una conferenza della Woolf intitolata 'Le donne e il romanzo'. Sono sempre stata affascinata dall'argomento 'femminismo', inteso nella sua accezione positiva e lei ne è sicuramente un ottimo esempio. La parte che ho preferito è senza dubbio l'invenzione di un'ipotetica sorella di Shakespeare, dotata del suo stesso genio. La storia creata intorno ad essa è tremendamente veritiera, seppur riferita ad un personaggio fittizio.


HOLLYWOOD, HOLLYWOOD
Charles Bukowsky



mercoledì 23 marzo 2016

Sono in ritardo per parlare degli oscar?


Ma dai cosa sarà mai un mese. Potrei giustificarmi dicendo che ho preferito prima recuperare i film non visti in precedenza, ma non è così e a me non piace dire bugie (anche se a volte mi costringono a farlo. Tipo quando ti chiedono 'come va'? e tu sei costretto a rispondere col solito 'bene' anche se va di merda.). Comunque la sera prima degli oscar ho visto Il caso Spotlight.



Sala gremita. Gente che sa già cosa aspettarsi e gente che invece si aspetta di vedere un thriller. Si un thriller. Perché sul volantino del cinema in questione 'Il caso spotlight' era stato inserito nella categoria thriller. E quindi ecco che arrivano gli ignari quattro baldi giovani: due coppie di amici in procinto di iniziare una deprimente uscita a quattro. Dalle battutine che si scambiano si capisce subito che sono nella sala sbagliata. Forse avrei dovuto dire loro che quello che si accingevano a guardare non era affatto un thriller ma poi mi sarei persa lo spettacolo. E poi chi sono io per dire agli altri cosa fare? Dopotutto se non ho detto nulla a quei genitori che avevo portato i figli a vedere Deadpool pensando fosse l'amichetto buffo di Spiderman perché dovevo farlo adesso? Ah e per la cronaca uno di quei bambini a fine primo tempo ha sparato un bel 'porcaputtana' mentre la mamma imbarazzata 'non si dice!'. E ma cara mamma quel supereroe lo dice e tu mi hai portato a guardarlo. A Capitan America non piace questo elemento.

venerdì 11 marzo 2016

Di viaggi nel tempo e donne cazzute


Mi rendo conto solo ora di essere circondata da gatti: tazza con gatto, mousepad con gatto e salvaschermo del pc con gatto. Senza dimenticare l'enorme palla di pelo grigia che sta dormendo qui al mio fianco. Questo mi fa tornare in mente l'episodio di 2 Broke Girls in cui Max e Caroline adottano il gatto Nancy, un episodio memorabile soprattutto per la storia del nome. 



Capisci che una serie diventerà un cult quando così dal nulla ti viene in mente una scena particolare. Ecco per me questa serie è già un cult. E pensare che inizialmente non volevo neanche guardarla, mi hanno convinto le sonore risate di mia sorella. Ma che avrà tanto da ridere mi chiedevo. E così in men che non si dica 2 Broke Girls è entrata di diritto nelle serie più citate del momento, da noi due intendo. Poi cosa cita il resto del mondo proprio non lo so. Io cito sempre Ritorno al Futuro ma nessuno mi capisce. 
A proposito di viaggi nel tempo non posso non parlare di un anime inaspettatamente coinvolgente ovvero Stains Gate. 


martedì 8 marzo 2016

La gattara lettrice: Febbraio 2016


Le letture di febbraio sono state molto variegate devo dire. C'è un po' di tutto: manga, fumetti, classici, romanzo contemporaneo e ebook. A pensarci bene credo che anche il mese precedente fosse più o meno strutturato in questo modo. Senza volerlo mi sono creata uno schema e devo dire che non mi dispiace affatto. Anzi a questo punto vorrei renderlo più completo aggiungendoci altre eventuali categorie. Al momento me ne vengono in mente tre:
- libro in inglese
- rilettura 
- poesia
Magari riuscirò ad inserirne qualcuna già nel mese di marzo. 


L'ATTACCO DEI GIGANTI N. 3- 4- 5




Ero rimasta piuttosto indietro rispetto all'anime  e ora mi sono rimessa quasi in pari. Le differenze sono davvero minime dunque l'unico vero motivo per proseguire la lettura è andare avanti superando il finale di stagione dell'anime (che è davvero vicino). 



SANDITION
Jane Austen



Si tratta di un romanzo incompleto e come tale difficile da giudicare, anzi direi proprio ingiudicabile dato che la narrazione si interrompe ancor prima di entrare nel vivo della storia. Dunque perché leggerlo direte? In effetti sarebbe quasi da considerare una lettura inconcludente se non fosse che per me è sempre un piacere leggere qualcosa di Jane Austen. Il suo stile di narrazione è sempre molto coinvolgente e rilassante, è quasi come sentirsi a casa. E come non citare la sua inconfondibile ironia? In tal senso i personaggi meglio riusciti sono le due sorelle ipocondriache, solo loro da sole valgono la lettura di questo volumetto.




IL PRINCIPE DELLA NEBBIA
Carlos Ruiz Zafon

giovedì 18 febbraio 2016

C'è bisogno di nuovi generi cinematografici


Hai presente quei sabati sera in cui c'è tempaccio e non hai alcuna voglia di uscire ma neanche di stare in casa perché ti deprime? Ebbene in questi casi la soluzione è solo una: cinema!
A volte però la sfiga vuole che vengano proiettati solo film brutti o mediocri, quindi o ci vai lo stesso o te ne stai a casa. 
Tutto questo discorso era per giustificarmi del fatto di aver visto Crimson Peak al cinema.
Perché io l'avevo capito già dal trailer che non ne valeva la pena e di solito ci azzecco sempre su queste cose. 



Non so perché ma era stato spacciato per horror. Ora un film non è horror solo perché ci sono due fantasmi, altrimenti dovremmo definire horror anche i Ghostbusters. E quindi come definirlo? Fantasy no. Dovrebbero coniare nuovi generi, in questo caso il genere Gothic. Poi dovrebbero creare anche un nuovo genere che includa tutti quei film che non sono né commedie né  drammatici ma che puntualmente vengono inseriti tra i drammatici e poi di dramma non hanno niente. Tipo Big Fish giusto per citarne uno. Però in questo caso non sono ancora in grado di scegliere un nome... ci penserò su!
Comunque a me Crimson Peak non è dispiaciuto affatto. Ok era molto prevedibile, ma le atmosfere gotiche mi hanno sempre incantata non posso farci nulla. Dico solo che avrei preferito guardarmelo a casa.
Un film che invece va visto solo ed esclusivamente al cinema è 007.

venerdì 5 febbraio 2016

Addio vi abbandono

Scusate non era mia intenzione usare uno di quei titoli ingannevoli 'youtubestyle' per accaparrarmi più followers, non è nel mio stile (infatti il mio blog non se lo fila nessuno). Questo è semplicemente un post dedicato alle serie tv e agli anime abbandonati recentemente. Io odio lasciare le cose a metà, quindi quando lo faccio è perché davvero non ce la posso fare!!!

Fairy Tail


L'esempio più lampante del 'non ce la posso fare' è Fairy Tail. Ho aspettato che venisse doppiato e trasmesso su rai4. Grave errore. Di solito non ho nulla contro i doppiatori, anzi credo che quelli italiani siano piuttosto bravi e, a mio avviso, dovrebbero doppiare anche gli attori italiani che quando aprono bocca sono una sofferenza per le orecchie; il doppiaggio di Fairy Tail però non mi piace soprattutto trovo insopportabili le voci del gatto e di Lucy. E le sigle!!! Perché non lasciarle in giapponese come si è sempre fatto su rai4? Che senso ha tradurle così male e farle cantare da qualcuno che chiaramente non ce la fa??? Comunque ho provato a superare queste perplessità iniziali e guardare alcuni episodi, sono arrivata al 5°... poi mi sono arresa. Non mi piace. I personaggi sono banali e la storia poco coinvolgente. Per me è no!


Outlander


Avevo già palesato la mia idea di iniziare questa serie tv ma che avevo delle perplessità. Ebbene il mio intuito non si sbagliava: Outlander è un Harmony. Io detesto questo genere di storie, le trovo soporifere all'inverosimile. Speravo nella componente viaggio nel tempo ma la cosa viene trattata in maniera superficiale e sbrigativa. Ho visto i primi tre episodi, tre episodi di nulla! Non è successo niente tranne sguardi languidi e... niente sguardi languidi e basta! Sinceramente non mi spiego il successo mondiale di questa serie. Io... non ce la posso fare!


Vampire Diaries


lunedì 1 febbraio 2016

La gattara lettrice: Gennaio 2016

Questo mese sono stata puntuale e dunque ecco i libri letti a Gennaio.


IL CANE CHE GUARDA LE STELLE
Takeshi Murakami


Si tratta di un manga che ho letto in formato ebook sul mio Kindle. L'ho trovato di una sensibilità disarmante, ma è davvero tanto triste. Alla fine si arriva davvero con le lacrime agli occhi. Credo che sia uno dei manga più belli tra quelli letti negli ultimi anni e lo consiglio anche a chi in genere non legge fumetti orientali.


AUTOBIOGRAFIA. VITA E AVVENTURE DI UN OSTINATO PENSATORE INATTUALE
Monaldo Leopardi


Monaldo Leopardi viene purtroppo ricordato sempre e solo come il padre dispotico di Giacomo, ma lui è molto di più di questo e io l'ho scoperto solo poco tempo fa quando andai a visitare casa Leopardi a Recanati. Rimasi affascinata dalla sua personalità e dall'amore che aveva per la cultura e per i libri, amore che lo spinse a creare un'immensa biblioteca che mise a disposizione di tutta la città. Questa autobiografia è molto interessante e scritta in maniera per nulla autoreferenziale, Monaldo nonostante la sua posizione è una persona umile e lo dimostra nei rapporti con gli altri, familiari e non. Ho preferito di gran lunga la prima parte, in cui parla della sua giovinezza e degli oneri che ha dovuto sopportare forse troppo presto. La seconda parte è invece molto più storica, ma comunque molto interessante. Consiglio questo volume a tutti gli appassionati di biografie, ma anche a chi vuole scoprire un personaggio per troppo tempo rimasto all'ombra del figlio.


MANUALE DEL GUERRIERO DELLA LUCE
Paulo Coelho

giovedì 21 gennaio 2016

Film da oscar vecchi e nuovi


Cinematograficamente parlando, questo è il mio periodo dell'anno preferito. Prima i Golden Globe, poi le candidature per gli oscar e poi finalmente la grande serata. Io di solito rimango sempre delusa, tipo lo scorso anno quando come Miglior Film vinse Birdman.



Sarò forse una mosca bianca ma a me quel film non ha fatto impazzire. Il fatto di far interpretare a Michael Keaton un attore legato al suo ruolo di uomo uccello e il suo più che ovvio richiamo a Batman, l'ho trovato un po' una paraculata. Se però è servito per rilanciarlo come attore, alla fine però va bene così. Non era neanche giusto che non se lo filasse più nessuno poveraccio. In fondo è un bravo attore e poi ormai fanno recitare persino Lady Gaga! 
Certo l'anno scorso c'erano parecchi bei film in gara. Due di questi li ho visti solo adesso. Uno è Whiplash.



lunedì 18 gennaio 2016

La gattara lettrice: letture Novembre e Dicembre 2015


Quest'anno ho fatto una lista di buoni propositi piuttosto scarna. Questo perché ogni anno mi ritrovavo a stilare liste infinite che puntualmente dimenticavo ad inizio febbraio. Dunque pochi propositi ma buoni. Uno di questi è quello di leggere di più. Non sarà facile per me perché nonostante adori leggere non ho molto tempo a disposizione per farlo. Eppure ho trovato alcuni espedienti che forse mi aiuteranno a raggiungere il mio obiettivo. Essendo ancora gennaio è difficile fare previsioni ma per ora sono abbastanza ottimista.

Facendo un passo indietro, ecco i libri letti tra novembre e dicembre 2015.

L'ATTACCO DEI GIGANTI vol. 1-2




Ammetto che era parecchio tempo che non leggevo un manga (fatta eccezione per il numero conclusivo di Vampire Knight) perché non riuscivo a trovarne uno decente e, con i prezzi che hanno oggi, non si può più rischiare. In questo caso ammetto di aver visto prima l'anime, ma solo i primi episodi. Di solito si legge il libro e dopo si guarda il film, o viceversa. Stavolta invece voglio fare un esperimento: leggere il manga e guardare l'anime in contemporanea, così da poterne apprezzare le concordanze e le discordanze. Finora sono rimasta piacevolmente sorpresa da entrambi. Il primo, numero (ed episodio), è qualcosa di spettacolare: ti immerge immediatamente nella storia e tu sei completamente impreparato a quello che sta per accadere. I giganti fanno veramente paura e questa paura deriva non solo dalla loro mole ma anche dal loro aspetto. Può un essere dall'aspetto così ridicolo incutere tanto timore? 

venerdì 1 gennaio 2016

Io e il mio amore incondizionato per la Disney


Lo so che c'è tanta gente che odia la Disney perché considera i suoi film troppo stucchevoli o perché ormai sta prendendo il monopolio di tutto, ma io non riesco proprio a schierarmici contro. Tutta la mia infanzia è targata Disney e ancora oggi se guardo un classico d'animazione a volte devo quasi trattenere le lacrime. E quindi pensatela un po' come vi pare ma io amo la Disney. Continuo a guardare tutti i loro film e mi è capitato raramente di rimanerne delusa.

Big Hero 6



L'ho visto con un anno di ritardo. In effetti non mi ispirava granché sia per la grafica che per i personaggi. Invece mi sono piacevolmente ricreduta. Innanzitutto non sapevo si trattasse di un fumetto Marvel e qui le cose già cambiano. Le storie raccontate sono più adulte e i protagonisti hanno un trascorso piuttosto drammatico. Il robot poi è tanto grosso quanto coccoloso, un enorme mashmallow che vorresti tanto abbracciare. Unico neo forse il tristissimo doppiaggio italiano. Questa storia di far doppiare i protagonisti dei film d'animazione agli attori/presentatori italiani è davvero insopportabile e spesse volte improponibile. A saperlo prima l'avrei visto in lingua originale. Un altro punto a favore di questo film d'animazione è il fatto che NON SI CANTA! A me piacciono le canzoni della disney ma ultimante non le trovo più all'altezza, fatta eccezione per Frozen ovviamente.


Cenerentola