lunedì 27 aprile 2015

Miyazaki I love you

Nel corso degli anni, Miyazaki ha sfornato un capolavoro dopo l’altro. Film d’animazione per tutti, non solo per bambini.
 Ecco quali sono i miei preferiti.

IL MIO VICINO TOTORO
totoro
Di una tenerezza disarmante, è questa la prima cosa che penso quando parlo di questo film. Totoro dovrebbe essere visto da tutti i bambini perché trasmette dei valori come l’amore per la natura e per le cose belle della vita e lo fa senza essere didascalico e noioso.


KIKI CONSEGNE A DOMICILIO
Kiki-consegne-a-domicilio-poster-italiano-586x836
Il mio preferito. Una strega, un gatto nero e un viaggio: lo ammetto ho un vero e proprio debole per questo film. Se volete saperne di più, ne parlo qui.

LA CITTA’ INCANTATA
la-locandina-di-la-citta-incantata-spirited-away-7327
Il film che ha reso famoso Miyazaki nel mondo. In effetti anche io l’ho conosciuto attraverso La città Incantata. O meglio, lo conoscevo già per fama (sono pur sempre un otaku no?) ma non avevo mai avuto l’occasione di vedere le sue opere. Rispetto ai film precedentemente citati, questo è sicuramente più ricco di dettagli sia dal punto di vista della scenografia che della sceneggiatura. La storia è più complessa e piena di momenti di suspence. Una favola che si rifà molto alla tradizione nipponica e che vede momenti di alto cinema. Come dimenticare la mitica scena del viaggio in treno?


 Perchè a volte le parole non servono, l’arte si esprime da sé.

IL CASTELLO ERRANTE DI HOWL
969_big
Una bellissima storia d’amore. Una favola che culmina con una maledizione spezzata è in realtà una metafora di qualcosa di profondo che sicuramente i bambini non sono in grado di capire e che forse li porterà ad amare ancora di più questo film da adulti, quando lo capiranno completamente. Ma a qualsiasi livello lo si interpreti riesce comunque a raggiungere il suo scopo ovvero quello di emozionare.

PONYO SULLA SCOGLIERA
1891
Ponyo rappresenta la spensieratezza dell’infanzia e l’incoscienza con cui spesso si affrontano le decisioni importanti della vita: in questo caso la scelta di abbandonare il mare per realizzare il sogno di diventare una bambina. Una versione orientale della Sirenetta di Andersen.

Nessun commento:

Posta un commento